RIVA DEL GARDA - I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Riva del Garda , nel corso della notte, hanno tratto in arresto un giovane rivano (M.S. le iniziali), 22enne, celibe, operaio, per il reato di lesioni aggravate.
Erano circa le 22,00 di venerdì sera quando, nelle vicinanze di un noto pub di Riva, nasceva una discussione per futili motivi tra un gruppo di ragazzi residenti nella Busa. La discussione tra i ragazzi deve essere talmente degenerata che alla fine è spuntato un coltello a serramanico lungo 16 cm. ed a farne le spese è stato un 28enne di Arco , che ha ricevuto un fendente al avambraccio destro, motivo per cui è stato trasportato presso l’ospedale di Arco e giudicato guaribile in 10 giorni . Immediato il fuggi fuggi dei giovani coinvolti. Il successivo intervento dei carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia rivana ha permesso di ricostruire tutta la vicenda e recuperare anche l’arma bianca utilizzata per arrecare la ferita alla vittima, nonché ovviamente di identificare e trarre in arresto, nel corso della nottata, l’aggressore. Quest’ultimo ora si trova in stato di fermo presso le camere di sicurezza della Compagnia Rivana in attesta del processo per direttissima.
Erano circa le 22,00 di venerdì sera quando, nelle vicinanze di un noto pub di Riva, nasceva una discussione per futili motivi tra un gruppo di ragazzi residenti nella Busa. La discussione tra i ragazzi deve essere talmente degenerata che alla fine è spuntato un coltello a serramanico lungo 16 cm. ed a farne le spese è stato un 28enne di Arco , che ha ricevuto un fendente al avambraccio destro, motivo per cui è stato trasportato presso l’ospedale di Arco e giudicato guaribile in 10 giorni . Immediato il fuggi fuggi dei giovani coinvolti. Il successivo intervento dei carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia rivana ha permesso di ricostruire tutta la vicenda e recuperare anche l’arma bianca utilizzata per arrecare la ferita alla vittima, nonché ovviamente di identificare e trarre in arresto, nel corso della nottata, l’aggressore. Quest’ultimo ora si trova in stato di fermo presso le camere di sicurezza della Compagnia Rivana in attesta del processo per direttissima.
