martedì 17 gennaio 2012
LINEA DURA DELLA QUESTURA ESPULSO MAGREBINO
TRENTO - Pensava che bastasse modificare le proprie generalità, per non avere più guai con la giustizia. Ma per Aymen Said, 26 enne tunisino, noto alle forze dell'ordine come abituale spacciatore in Piazza Dante, il volo da Venezia per Tunisi è diventato una realtà. Esattamente un anno fa, fu arrestato dalla Squadra Mobile mentre cedeva delle dosi di eroina ad alcuni tossicodipendenti italiani, in via Alfieri nei pressi dei giardini di piazza Dante. Le manette si strinsero attorno ai suoi polsi. Rinchiuso in carcere, una volta scontata la pena il Questore dispose il suo allontanamento dal territorio nazionale, ma il tunisino non eseguì l'ordine, ed primo controllo di polizia, avvenuto circa un mese fa, Aymen fornì agli agenti generalità false. Portato in Questura, da un controllo attraverso il sistema A.F.I.S., le sue impronte risultarono essere quelle legate alle generalità di chi colpito da un ordine di espulsione si trovava ancora in Italia. Da qui il provvedimento si è fatto più restrittivo e pesante. Il magrebino è stato accompagnato in un centro di espulsione, per perfezionare l’iter previsto al suo rimpatrio che è stato eseguito ieri dall'aeroporto veneto.