ARCO - Terminerà il prossimo 18 dicembre il GirOlio d’Italia 2011, il considerevole progetto concepito per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia e realizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio. L’Associazione, che ha come scopo il promuove l’olio extravergine di oliva, e i territori di produzione, riconosce e divulga il fondamentale ruolo della tradizione agricola, alimentare e culturale dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità. Il progetto GirOlio d’Italia 2011 sta percorrendo la penisola con notevole successo, legando tutti i territori con un “filo d’olio nuovo” ed esaltando le caratteristiche e i valori di ogni territorio, consentendo di riscoprirne i valori della raccolta e frangitura delle ottime
olive italiane. Come già detto la tappa finale sarà ad Arco, dove l'atmosfera dei mercatini di Natale si fonderà con due momenti importanti, legati alla storia della cittadina arcense, il voto rinnovato dagli Schützen, dell’arciduchessa moglie di Leopoldo V d’Asburgo e conte del Tirolo, che nel 1630 fece voto alla Madonna di Loreto, affinché la preservasse dalla peste. La nobildonna promise un lumino perpetuo alla Madonna così dal 1631 partì l’olio votivo prodotto a Prabi per Hall in Tirol, per un’edicola sacra dedicata alla Vergine. Quest’usanza è stata, appunto, reintrodotta dieci anni fa dalla Compagnia Schützen “Arciduca Alberto d’Asburgo” di Arco che sotto forma di pellegrinaggio ha portato in questi anni le pole d’ulivo ad Hall in Tirol. Altra rievocazione è quella legata all'editto promosso dall'Arciduca Alberto per la promozione dell'olivicoltura nel territorio.
olive italiane. Come già detto la tappa finale sarà ad Arco, dove l'atmosfera dei mercatini di Natale si fonderà con due momenti importanti, legati alla storia della cittadina arcense, il voto rinnovato dagli Schützen, dell’arciduchessa moglie di Leopoldo V d’Asburgo e conte del Tirolo, che nel 1630 fece voto alla Madonna di Loreto, affinché la preservasse dalla peste. La nobildonna promise un lumino perpetuo alla Madonna così dal 1631 partì l’olio votivo prodotto a Prabi per Hall in Tirol, per un’edicola sacra dedicata alla Vergine. Quest’usanza è stata, appunto, reintrodotta dieci anni fa dalla Compagnia Schützen “Arciduca Alberto d’Asburgo” di Arco che sotto forma di pellegrinaggio ha portato in questi anni le pole d’ulivo ad Hall in Tirol. Altra rievocazione è quella legata all'editto promosso dall'Arciduca Alberto per la promozione dell'olivicoltura nel territorio.
Le due rievocazioni, la prima con la partecipazione della Compagnia Scutzten di Arco e la seconda con l'associazione Arti e mestieri, saranno rappresentate in occasione di un pranzo di Gala, presso il salone delle feste del Casinò Municipale di Arco. Ultimo particolare, a sventolare la bandiera quadrettata dell'arrivo della tappa finale di GirOlio d’Italia 2011, sarà il campione trentino Francesco Moser.

Nessun commento:
Posta un commento