RIVA del GARDA
| La Conferenza Stampa di Stamattina , foto F .Calabrese |

La polizia di Riva ha arrestato una banda composta da alcuni cittadini BULGARI che , avevano affinato , un sistema sofisticato , per clonare le carte bancomat . Teatro delle loro incursioni , il Basso SARCA , MALCESINE e altri comuni del VERONESE , i colpi che la banda avevano portato a segno erano numerosi . Due arrestati e uno indagato , nel giugno scorso ,il commissariato di Riva del Garda , aveva ricevuto una richiesta di aiuto da parte della banca , Cassa Rurale Alto Garda ,la quale banca in uno sportello , aveva notato alcune modifiche , non effettuate da loro , da un controllo approfondito da parte degli investigatori veniva scoperto che , ignoti avevano manomesso gli sportelli , in seguito veniva sequestrato , tutto il materiale digitale applicato agli sportelli . Da qui iniziavano le indagini coordinate dal pm , dott. MARCO LA GANGA , la polizia investigativa disponeva il controllo delle video registrazioni , delle banche , con molta pazienza , dopo poco tempo venivano individuati gli responsabili che , nottetempo avevano applicato sulle macchinette del bancomat alcuni aggeggi elettronici , che provvedevano al recupero del codice segreto (pin) con i quali i clienti prelevavano soldi . Dopo i malviventi prelevavano a insaputa dei clienti delle banche , ad essere colpiti maggiormente erano i turisti che prima che si accorgessero dell’ammanco passava molto tempo , i prelievi venivano fatti per lo più in paesi del centro America . I due arrestati sono LESSOV NIKOLAV e DINKOV RUSLAN entrambi residenti in provincia di VERONA , un'altro loro connazionale solo denunciato a piede libero , perché non ci sono prove concrete per trarlo in arresto . Alcune sere prima della installazione dei congegni sugli sportelli , la pattuglia della polizia di stato , aveva fermato e identificato per controlli , una Fiat punto con a bordo i tre occupanti , tutti e tre di nazionalità BULGARA , incrociando tutti gli elementi in loro possesso , gli investigatori, riuscivano a far quadrare gli indizi , cosi la procura poteva emettere gli ordini di carcerazione , su tutto il territorio nazionale . Nella giornata di ieri la polizia ferroviaria di BOLZANO in una operazione di controllo di routine , sui binari della stazione , identificava e procedeva a fermare i due Bulgari , uno dei due il , LESSOV , vistosi scoperto ha tentato la fuga , mescolandosi tra i passeggeri della stazione ma , i poliziotti erano più veloci di lui e veniva arrestato . Cosi ai due gli sono stati notificati gli ordini di custodia cautelare , attualmente i due sono nel nuovo carcere di GARDOLO , dove sono a disposizione della magistratura .


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