“Quante ne vuoi? Una ventina vanno bene?”,
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| Carabinieri Davanti alla Pasticceria . Foto F. Calabrese |
Era la domanda più frequente registrata dai carabinieri nelle lunghe intercettazioni telefoniche attuate nell’ambito dell’Operazione “Marrakech 2012”. Chiaro è che non si trattasse di pasticcini ma di dosi di Hashish , che venivano vendute a svariati clienti d’ogni età dell’alto Garda. Stamattina i carabinieri del Nucleo Operativo , di Riva del Garda , hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per un noto pasticcere del centro storico di Arco . L'uomo è accusato di acquistare 2 kg di Hashish ogni tre mesi dal clan berbero Rivano e di rivenderli al dettaglio proprio all’interno della propria pasticceria . Tali intercettazioni sono state rese difficili dai frequenti contatti che l’artigiano astutamente intratteneva di persona al bancone del proprio esercizio pubblico , Il pasticcere preferiva non usare il telefono , proprio per eludere qualsiasi “ascolto dei spioni” (come più volte ripeteva in stretto dialetto trentino) . L’incessante lavoro dei militari del Nucleo Operativo , più volte alternatisi fuori e dentro la pasticceria , ha permesso di chiudere il cerchio e di incastrare il pasticcere . Con l’insostituibile supporto dei Nuclei Cinofili Carabinieri di Laives (BZ), oggi è stato possibile sequestrare complessivamente una decina di semi di canapa e 1 grammo Hashish reperiti all’interno del bar . L’operazione Marrakech 2012, giunta alla sua naturale conclusione, dopo aver scavato all’interno di un’organizzazione di spaccio tanto capillare quanto redditizia per i suoi componenti, ha consentito ai militari del NORM di Riva del Garda di compiere 11 arresti con 20 denunciati a piede libero e di sequestrare complessivamente 5 kg di hashish destinato all’area dell’Alto Garda e della Vallagarina . Il dottor De Angelis ha coordinato ogni fase dell’indagine . Stamattina i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Riva del Garda hanno inferto un altro colpo all’organizzazione di spaccio aggredita sin dall’inizio di quest’anno con l’operazione antidroga “Marrakech 2012” . Infatti : dopo aver disarticolato nei mesi di aprile e maggio un sodalizio criminale marocchino ben avviato che da diversi anni acquistava ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo hashish direttamente dal Marocco e li convogliava verso il capo clan, residente a Riva .

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