RUBA I SOLDI DALLA CASSA DELLA SALA GIOCHI E FUGGE NEI CAMPI . BRACCATO ED ARRESTATO .
RIVA del GARDA
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| Chehboub Ammar Condannato a dieci mesi |
Durante la notte appena trascorsa , i Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Riva del Garda , hanno tratto in arresto nella flagranza di reato il cittadino Algerino CHEHBOUB Ammar, 44enne , abitante a Nago Torbole (TN) , disoccupato , il quale annovera numerosissimi precedenti specifici e scarcerato nel mese di aprile scorso . Lo stesso alle ore 18.00 dI ieri , mentre si trovava nella sala giochi “VIDEOLOTTERY” di Riva del Garda , in via S . Nazzaro nr° 50 , approfittando di un momento di distrazione del gestore del locale pubblico si appropriava di € 3600 in contanti contenuti nella cassa . La cosa non sfuggiva al gestore che si metteva all'inseguimento , al quale si aggiungeva anche un occasionale passante che ha prestato immediato aiuto . L’extracomunitario vistosi braccato si dava alla fuga perdendo per strada gran parte del bottino ma garantendosi , ( per il momento) , l’impunità riuscendo a dileguarsi . Recuperata prontamente parte della refurtiva dalla proprietaria dell’esercizio pubblico . Immediatamente veniva richiesto aiuto ai carabinieri chiamando il 112 . Da parte del Nucleo Operativo e Radiomobile di Riva del Garda , iniziavano le ricerche nel raggio di due km dal luogo della rapina . Notevole lo spiegamento di forze da parte dei militari della Compagnia di Riva del Garda , " in questo periodo particolarmente impegnata con servizi straordinari per garantire uno shopping natalizio tranquillo ", che immediatamente veniva effettuata una cinturazione del Rione due giugno e del Rione De Gasperi a sud e della zona di Fangolino e San Tomaso a Nord , impiegando anche tutto il personale in borghese a disposizione in quel momento , che ha consentito di individuare il nascondiglio del soggetto . Il Quale aveva pensato bene di prenotare una camera di un albergo lì vicino . L’uomo , visto l'arrivo dei carabinieri davanti l'albergo , da poco aveva messo a segno il colpo , vistosi braccato , si dava nuovamente alla fuga da una porta di servizio . Il sistema di controlli messo in funzione da parte dei Carabinieri , consentiva di individuarlo nuovamente e trarlo in arresto , su via San Nazzaro , mentre percorreva furtivamente la vicina campagna con in tasca ancora la restante parte della refurtiva , che ovviamente gli veniva sequestrata e restituita alla vittima . Stamattina processato per direttissima l’imputato ha patteggiato la pena di dieci mesi , ed è stato tradotto in carcere dove sconterà la condanna .

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