LEDRO
Nella mattinata odierna i Carabinieri della Stazione di Ledro, supportati da quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Riva del Garda, hanno tratto in arresto SELJAOUI NABIL, classe 1983, di origine marocchina e residente nella frazione di Tiarno di Sopra, autotrasportatore, colto nella flagranza del reato di tentato incendio aggravato, minaccia a pubblico ufficiale e interruzione di un pubblico servizio . I fatti. Il giovane nordafricano, alle 7.30 entrava nell’ufficio del Sindaco Brigà a Ledro per rappresentare la necessità di avere al più presto un alloggio ITEA, dal momento che, a seguito dell’inizio delle pratiche di separazione dalla moglie, una italiana poco più giovane di lui, sarebbe dovuto andare via dalla casa coniugale. Il giovane si dimostrava particolarmente adirato ed agitato, tanto da andarsene dopo pochi minuti di colloquio col primo cittadino minacciando un “gesto estremo”. Dopo quaranta minuti, SELJAOUI tornava presso la sede municipale, stavolta brandendo una tanica di 5 litri di benzina e un accendino ed entrando direttamente nell’ufficio del Sindaco. Senza dare il tempo di poter reagire o di fuggire al primo cittadino e ai dipendenti comunali, l’uomo si cospargeva completamente - da testa a piedi - di benzina (quasi tutta la tanica), minacciando di darsi fuoco e di bruciare tutto quanto stesse attorno a lui. In quei momenti concitatissimi, un dipendente comunale aveva la prontezza di contattare il numero di emergenza 112 dando l’allarme. Immediatamente intervenivano i militari della Stazione di Ledro che iniziavano una intensa opera di convincimento nei confronti del soggetto: il magrebino desisteva dai suoi intenti incendiari e si consegnava ai carabinieri di Ledro e del Nucleo Operativo, prontamente intervenuti in supporto da Riva del Garda. La sede municipale veniva fatta evacuare per motivi di sicurezza: i vapori di benzene erano tali da non consentire di proseguire le normali attività di istituto ai dipendenti. L’intervento dei VVFF di Ledro consentiva di bonificare il Municipio e di rimetterlo in breve tempo in efficienza evitando ulteriori possibili incidenti . La tempestività di intervento dell’Arma ha consentito che nessuno rimanesse ferito dal gesto inspiegabile di un giovane uomo assolutamente lucido. L’uomo intanto veniva arrestato e condotto presso la Caserma di Riva del Garda in attesa del rito direttissimo, che domani si celebrerà innanzi al PM dott. Fabrizio De Angelis a Rovereto.

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