TRENTO - Sono bastate quarantottore ai i carabinieri del reparto operativo di Trento, al comando del Colonnello Paolo Puntel, per mettere fine alla fuga del giovane albanese che nella serata di lunedì scorso, ha sparato alle gambe di un suo connazionale in via Doss Trento. L'uomo aveva puntato l'arma all'altezza delle gambe della sua vittima, per regolare sembra una - questione - passionale. Il giovane albanese ferito, e
ricoverato al santa Chiara di Trento, non ha mai confessato il nome del suo aggressore, ma gli investigatori dei carabinieri, attraverso alcune confidenze, sono riusciti a bloccare l'uomo in fuga vicino alla città Parma. Nella mattina di oggi è prevista una conferenza stampa presso il comando dei carabinieri di Trento, dove verranno chiariti i contorni che hanno portato a questo grave fatto di sangue, nel tranquillo borgo di Piedicastello.
ricoverato al santa Chiara di Trento, non ha mai confessato il nome del suo aggressore, ma gli investigatori dei carabinieri, attraverso alcune confidenze, sono riusciti a bloccare l'uomo in fuga vicino alla città Parma. Nella mattina di oggi è prevista una conferenza stampa presso il comando dei carabinieri di Trento, dove verranno chiariti i contorni che hanno portato a questo grave fatto di sangue, nel tranquillo borgo di Piedicastello.
