TRENTO - I carabinieri del comando Provinciale di Trento hanno arrestato a Milano, l'omicida di Gottardi Cristian, il cui cadavere era stato scoperto dallo zio, nel tardo pomeriggio di lunedì scorso. Si tratta di MONFORTE Carmelo, 43enne originario di Giarre in
Sicilia, detenuto nel carcere di San Vittore, perchè arrestato dalla Polfer alla stazione di Milano, dopo aver cercato di utilizzare delle carte di credito rubate e in fuga da Rovereto dopo aver commesso l'omicidio. Però le serrate indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Trento, lo avevano gia identificato durante la notte successiva alla scopera del cadavere di Gottardi, nel suo appartamento in via Flaim a Rovereto. L'uomo stamattina è stato interrogato dal PM di Rovereto dott. De Angelis, al quale avrebbe confessato di aver colpito mortalmente, con un coltello da cucina, il Gottardi Cristian all'interno della camera da letto del piccolo appartamento nel centro di Rovereto, dopo una lite con quest'ultimo.
Intanto nella mattinata si è svolto l'esame autoptico sul cadavere dell'uomo, dalla quale è emerso che ben sette fendenti hanno colpito il corpo del Gottardi, tre mortali al torace e all'addome, mentre altri quattro lo hanno raggiunto alla schiena. Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa del colonello Fausto Rossi, presso il comando di via Barbacovi, nella quale saranno esposti i contorni della vicenda.
Sicilia, detenuto nel carcere di San Vittore, perchè arrestato dalla Polfer alla stazione di Milano, dopo aver cercato di utilizzare delle carte di credito rubate e in fuga da Rovereto dopo aver commesso l'omicidio. Però le serrate indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Trento, lo avevano gia identificato durante la notte successiva alla scopera del cadavere di Gottardi, nel suo appartamento in via Flaim a Rovereto. L'uomo stamattina è stato interrogato dal PM di Rovereto dott. De Angelis, al quale avrebbe confessato di aver colpito mortalmente, con un coltello da cucina, il Gottardi Cristian all'interno della camera da letto del piccolo appartamento nel centro di Rovereto, dopo una lite con quest'ultimo.
Intanto nella mattinata si è svolto l'esame autoptico sul cadavere dell'uomo, dalla quale è emerso che ben sette fendenti hanno colpito il corpo del Gottardi, tre mortali al torace e all'addome, mentre altri quattro lo hanno raggiunto alla schiena. Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa del colonello Fausto Rossi, presso il comando di via Barbacovi, nella quale saranno esposti i contorni della vicenda.
