martedì 26 marzo 2013

EX MARITO VIOLENTO FINISCE AI DOMICILIARI PER STALKING



NON SI RASSEGNA ALLA FINE DEL MATRIMONIO E MOLESTA RIPETUTAMENTE LA SUA EX - PICCHIA IL SUO NUOVO COMPAGNO-LA PROCURA EMETTE ORDINE PER GLI ARRESTI DOMICILIARI

ARCO

Nella giornata del 23 marzo 2013 , gli uomini della polizia di Stato del commissariati di Riva del Garda , gli hanno notificato , ad un uomo di 47 anni di Arco , un ordine di custodia di custodia cautelare , agli arresti domiciliari , G.G le sue iniziali , per molestie violente nei confronti della sua ex moglie Straniera con un figlio a carico . La storia ha inizio ufficialmente nel febbraio del 2012 , data della prima denuncia , oltre un'anno fa , quando la donna con si è rivolta alla polizia di Riva per denunciare il suo ex marito per "STALKING " molestie e minacce e percosse anche davanti a suo figlio . Dopo la prima notifica di diffida nei confronti dell'uomo , da parte della procura della Repubblica ,  le molestie sono continuate a tutte le ore . Lui non contento del danno morale e psicologico che arrecava alla donna e a suo figlio , ne approfittava a tutte le ore di molestare la sua ex moglie in qualsiasi luogo essa si trovassi per insultarla e molestarla in oltre perseguitarla tutti i modi che lui conoscesse . L'ultima volta gli è stata fatale , ha atteso nei paraggi di casa sua , la donna in compagnia del nuovo Amore , per insultarla e non  contento di questo , neanche dell'avere una diffida a suo carico  ( non poteva avvicinarsi alla copia neanche per chieder che ora fosse ) lui non contento in questo caso è andato oltre  , ha colpito con un pugno in pieno viso il suo nuovo compagno . La polizia intervenuta in seguito ad una chiamata d'aiuto al 113 , verificato che su di lui pendeva una diffida , ha notificato alla procura della repubblica tutti gli atti e per effetto della , legge 612 bis del 2009 , che prevede automaticamente la procedura d'ufficio in caso di reato reiterato  di " Stalking " , sono scattati gli l'arresti  domiciliari  immediati per l'aggressore . Dal 2009 data dell'entrata in vigore della , legge 612 bis , del codice di procedura penale , la legge prevede nel qual caso il giudice dovesse condannare l'uomo , ritenendolo colpevole , rischia una condanna da 6 mesi - ai quattro anni di carcere , la pena sarà più dura nel qual caso ci siano violenza personale alla donna o al suo compagno , l'uomo in questo momento rischia il massimo della pena , perché ha reiterato il reato di lesioni , non solo alla donna ma anche al suo compagno , dato che già sulla donna in passato si era reso colpevole di lesioni , per la quale la signora si era dovuta rivolgere al pronto soccorso in seguito alle  percosse subite dal suo ex marito 

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