ARCO
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| Daniela Sabotig |
Nel primo pomeriggio di oggi , il sostituto procuratore della repubblica del tribunale di Rovereto , dott: FRABRIZIO DE ANGELIS , accompagnato dagli investigatori dei carabinieri di Trento e l'avvocato che difende l'unico iscritto nel registro degli indagati , hanno fatto un sopralluogo nel deposito della carrozzeria ACI di Arco , dove è custodita l'auto sotto sequestro , nella quale , presumibilmente ha perso la vita la farmacista , Daniela Sabotig , il 5 febbraio scorso . L'auto è già stata ispezionata dagli uomini della squadra scientifica dei Carabinieri di Trento , due giorni dopo l'incidente , oggi anche il Pm ha voluto ispezionarla di persona , molto probabilmente alla ricerca di qualche ulteriore indizio per sostenere l'accusa di omicidio volontario . Accusa talmente grave , che potrebbe portare l'unico indagato dietro le sbarre del carcere . Speriamo che il tutto si risolva con un'archiviazione , anche se gli inquirente al momento tengono le bocche cucite , come ha ordinato il sostituto procuratore incaricato delle indagini , non è dato sapere se oggi siano state trovate altre prove . Dopo la autopsia durate altre 3 ore , il medico legale , si è riservato , come la legge gli consente 60 giorni per emettere il suo giudizio , sulle cause del decesso della Sabotig . La donna morta a Ledro ha già ricevuto cristiana sepoltura , nel suo comune di residenza , Monrtenars , in provincia di Udine . Non si esclude nelle prossime settimane sul luogo del incidente , una perizia da parte di tecnici specializzati , incidente probatorio , probabilmente verra fatta cadere nel dirupo , un'auto similare alla Renault Kanggo , dove ha perso la vita la Donna , per cercare di accertare la dinamica della disgrazia , e della versione , del passeggero uscito illeso dall'incidente , oppure per dissipare qualsiasi ulteriore dubbio .
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